Latti detergenti, scrub, peeling sono insostituibili nella beauty routine. Ma io, anzi la mia pelle, vuole di più. Vuole Luna di Foreo, un dispositivo in più colori a seconda delle caratteristiche e funzionalità che a prima vista può sembrare un simpatico Barbapapà arrivato per aiutare la pelle a rigenerarsi. Oppure un piccolo grande monolite dello skincare.
I suoi poteri, evocativi e pratici, non possono non conquistare la pelle e il pensiero di chi come me lo prova. I vantaggi sono molti:
1) Il primo colpo di fulmine è causato dalla sua MORBIDEZZA. Il dispositivo, composto di silicone liscio, è un fantastico anti-stress. Non ricordo di aver toccato con le mie mani qualcosa di più liscio (sembra quasi la pelle di mia figlia appena nata).
2) Il secondo dalla forma ERGONOMICA ed esteticamente bella che si può ben mostrare in bagno come in camera.
3) Il terzo quando si accende per le PULSAZIONI soniche intradermiche che emana, che vanno, grazie ai puntini grandi e piccoli, a ripulire e rimuovere le cellule morte e liberare i pori da sebo e sporcizia, anche mentre si fa la doccia (si può tranquillamente passare sotto l’acqua). Basta un minuto e si riattiva all’istante la circolazione sanguigna del viso.
4) Il quarto è che, se passato sulle tempie con movimenti circolari, rilassa e dona SOLLIEVO immediato al mal di testa (provato su di me!).
5) Il quinto è per le ONDE che Luna di Foreo ha dietro di sé. Una volta attivate le pulsazioni le onde vanno a distendere e rassodare i tratti. Provare per credere sulle rughe naso-labiali che si attenuano già al primo utilizzo.
6) Il sesto per l’uso pratico e svelto, COMPRENSIBILE senza leggere troppi libretti d’istruzioni alla prima applicazione.
Se davvero esiste qualche svantaggio è forse della DIPENDENZA che un dispositivo come Luna di Foreo può creare. Se la pelle è delicata l’uso va ridotto.
Luna di Foreo si acquista sul sito foreo.com e nello store Corso Como 10 di Milano (169 euro).
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