Corro da quando sono piccola ma confesso, dopo una pausa di tre anni dovuta a lavoro/gravidanza/figlia, di aver ricominciato quest’estate solo grazie a Runtastic. L’applicazione che mi permette, mentre corro, di conoscere in tempo reale esattamente il ritmo, il tempo e le calorie bruciate. E di archiviare le informazioni, confrontarle con gli allenamenti precedenti e futuri, condividere il tutto con gli amici sui social network. Runtastic è un ottimo personal trainer, che mi spinge a migliorare le prestazioni di volta in volta.
Ora, però, la questione si è fatta ancora più seria. Da quando a casa mia è arrivato Runtastic Orbit. Un dispositivo che mi sono messa al polso (ma che può essere legato a braccio, caviglia, cintura, eccetera, grazie alle tante misure) che monitora giorno e notte la mia attività. A Runtastic Orbit non interessa solo quando/come corro, ma quando/come cammino e mi muovo durante la giornata. Ogni 24 ore, grazie alla App Runtastic Me da scaricare sullo smartphone, produce un report con i passi compiuti, le calorie bruciate (io sono ogni giorno in media intorno alle 2mila calorie), i minuti di attività impiegati durante il giorno, la qualità e la durata del sonno.
Runtastic Orbit mi ha permesso di scoprire cose di me che non conoscevo. Per esempio ora so che:
- Consumo molte più calorie durante il fine settimana, e in particolare il sabato, giorno che dedico solitamente allo shopping (sempre detto che fare shopping è terapeutico!).
- Ho una buona qualità del sonno. Anche se non mi addormento subito, Runtastic Orbit mi dice – la maggior parte delle volte che lo attivo di notte – che poi, una volta accolta nelle braccia di Morfeo, dormo un sonno profondo e costante fino al mattino.
- È molto comodo avere al polso un dispositivo che, una volta controllato il numero dei passi fatti durante la giornata, ti spinge a fare una passeggiata per aumentare i passi e le calorie bruciate, senza ansia.
Runtastic Orbit si ricarica con il cavo USB presente nella scatola. Ha un doppio cinturino (nero e blu). È waterproof fino a 100 metri di profondità: si può quindi passare sotto l’acqua durante la doccia, quando si lavano i piatti o semplicemente le mani, in piscina e sotto la pioggia.
No Comments