Guardiamo il lato positivo della pioggia: si ha più tempo da dedicare alla propria pelle e, in particolare, alla beauty routine serale. Ci sono anche gli aspetti negativi, però, che spesso incidono proprio sul nostro aspetto: 1) i capelli si bagnano e si increspano (a dire la verità, c’è anche a chi, come me, si increspano senza nemmeno bagnarli e, quando l’umidità è così alta, sembrano crespi anche da bagnati, una tragedia!); 2) le occhiaie sembrano essere più scure; 3) la pelle del viso appare meno tonica e luminosa.
Per evitare di apparire, guardandosi allo specchio, un mostro della laguna (un film horror di noi stessi) è bene non tralasciare tutte quelle attenzioni cosmetiche che possono contrastare gli effetti della pioggia. Anzi in questi giorni balordi andrebbero moltiplicate.
1) CAPELLI. Lavateli ogni giorno, se avete tempo, e se questo vi rende più contente. Se li avete mossi, potete fare un uso più abbondante di tutto quei preziosi cosmetici anti-crespo che, finalmente, funzionano davvero! Si parte con shampoo, balsamo, spray o fluido prima dello styling e cristalli liquidi dopo l’asciugatura. Oppure, sempre se li avete mossi, evitate di lisciarli e lasciateli ricci, con la pioggia diventeranno ancora più ribelli. Se, invece, i vostri capelli sono lisci (quanta invidia in questi casi!!) applicate uno spray anti-umidità una volta che sono asciutti, non si sa mai potrebbero comunque incresparsi un po’, e rivestiteli con un foulard se siete nel bel mezzo di un temporale.
2) OCCHIAIE. Il cielo grigio può ingrigire anche l’incarnato, facendo apparire le occhiaie più scure. Non dimentichiamo, quindi, di applicare i trattamenti per il contorno occhi, i correttori ad hoc per questa area delicata e illuminare l’angolo interno dell’occhio con una matita chiara o un illuminante. Anche i primer sono di aiuto: Smashbox Cosmetics ha appena lanciato il primer ideale per la palpebra inferiore dell’occhio. Photo Finish Hydrating Under Eye Primer, formulato con caffeina e peptidi, vitamina C, acido ialuronico e ginkgo biloba, idrata intensamente proprio la palpebra inferiore che rispetto a quella mobile (oleosa) tende a seccarsi di più.
3) VISO. Umidità e smog stressano la pelle, diminuiscono la sua capacità difensiva e la irritano facendo apparire rossori e couperose. L’autunno è anche il periodo peggiore per i brufoli: in questo momento la produzione di sebo è la più alta dell’intero anno e si è più a rischio di imperfezioni. La beauty routine serale deve essere ricca di detergenti e tonici anti-impurità, maschere purificanti e peeling per rinnovare lo strato superficiale. Poi si idrata, preparandola all’arriva dell’inverno.
Il tempo fuori è grigio? Fate in modo che il vostro TRUCCO sia colorato. Evitate di caricare troppo l’occhio con mascara ed eye-liner, che se non hanno formule waterproof, potrebbero sbavare se avete dimenticato l’ombrello a casa o l’acquazzone è così forte da bagnarvi comunque. Meglio applicare polveri dalle tinte pastello, rossetti vivaci e fard pesca/rosati. Mettono subito di buon umore!
No Comments