Boy Chanel: il nuovo profumo tributo al grande amore di Coco

Boy, tre lettere che hanno segnato un’esistenza: le lettere che formavano il soprannome di Arthur Capel, affascinante gentiluomo inglese e grande amore della vita di Coco Chanel. È stato anche il primo a credere veramente nello straordinario talento della giovane Gabrielle. Coco amava raccontare: “Boy Capel mi diceva: ‘Visto che ti piacciono così tanto, farò in modo che un sarto inglese rivisiti per te gli abiti che hai sempre indossato, nella maniera più elegante possibile”. Grazie ai fondi che Boy aveva investito nell’inaugurazione della prima boutique parigina di Gabrielle, fondi che lei gli ha completamente restituito, Coco rivoluzionò lo stile femminile e lo rese più accessibile, prendendo in prestito dal guardaroba maschile tutto ciò che riteneva essenziale. È proprio in questo periodo che si gettano le basi della Maison di Rue Cambon.

Ma Boy non è solo il nome di colui che credette in Coco: è anche il sussurro di una donna al suo amante, la promessa di una vita avventurosa. È il colto intellettuale con una passione per la politica e la spiritualità, colui che introdusse Gabrielle Chanel all’esoterismo occidentale, al mondo  dei simboli e alla cultura orientale, tra gli altri innumerevoli temi. È il giocatore di polo dall’eleganza innata. È una risata mattutina. L’accento del desiderio e della sua passione. Colui che la fece sentire veramente se stessa.

E’ nato BOY CHANEL, tributo olfattivo a una passione travolgente e al gioco infinito tra maschile e femminile, new entry della Collezione LES EXCLUSIFS DE CHANEL.

L’amore tra Gabrielle Chanel e Boy Capel durò dodici anni ed entrò nella leggenda alla morte prematura di lui. Questa passione è ciò che ha catturato il Naso profumiere della Maison CHANEL, Olivier Polge che ha esplorato  tutti i modi in cui Boy ha influenzato Gabrielle.

Consultando gli archivi fotografici di CHANEL, Polge ha scoperto i segreti dell’eleganza irresistibile di Arthur Capel: il modo in cui si pettinava i capelli all’indietro, la cura con cui sistemava i colletti delle camicie, come indossava gli abiti da cavallerizzo e persino la biancheria da notte, il corpo muscoloso, che amava mettere in mostra in vacanza a Saint Jean de Luz, la forza virile che sembrava sopraffare la fragile silhouette di Coco. Una mascolinità quasi mitologica, che ha ispirato Olivier Polge risvegliando il suo interesse per l’accordo fougère: tradizionale unione di lavanda e geranio, cumarina e muschi. In profumeria questa struttura classica rievoca immagini di rasatura, pulizia e virilità. Olivier Polge è partito da questi concetti per elaborare la sua  creazione.

UNA SCIA RAFFINATA UNISEX
Nella struttura fougère, il Naso della Maison si è dimostrato particolarmente interessato al geranium rosat, fiore androgino, con un equilibrio di sfaccettature mentolate e rosate. Una varietà spesso relegata alla monotonia di fiore da balcone, che tuttavia, se coltivata bene,dà prova di unicità. A Pégomas, vicino a Grasse, dove CHANEL già coltiva il suo gelsomino grandiflorum e la rosa di maggio, Olivier Polge ha scelto di introdurre la coltivazione di questo ingrediente nobile, dalla semplicità irresistibile, che necessitava solo di un nuovo respiro, un impeto e un tocco femminile.
L’energia vivace della scorza di limone e di pompelmo, insieme all’aroma di lavanda,  preannuncia il cuore di geranium rosat. Questo fiore dal sentore di citronella, menta e rosa, che spesso ricorda il litchi, è accostato alla rosa e ai fiori d’arancio. Si fonde gradualmente nel legno di sandalo, nell’eliotropina mandorlata e nella cumarina, con un tocco di vaniglia e un accordo di muschi, che ricordano il cotone. Ecco la struttura fougère      al completo, ma allo stesso tempo reinventata. Non ha più nessuna importanza sapere se la composizione olfattiva sia stata originariamente pensata per un uomo o per una donna: l’unica cosa che conta è la scia raffinata che lascia sulla  pelle.