Etruschi e romani furono i primi ad apprezzare i benefici dell’acqua termale di Saturnia. Le terme vissero un periodo particolarmente florido anche sotto il Granducato di Cosimo II de’Medici (a cavallo tra il XVI e il XVII secolo), nel ’700 quando le acque erano considerate particolarmente prodigiose per curare le malattie della pelle, e nell’800 quando si cominciò a bonificare il luogo e a creare le premesse per la realizzazione dello stabilimento termale. Ma a dimostrare scientificamente i loro benefici, nel 1918, furono le analisi chimiche dell’Università di Pisa. Oggi, con continui studi effettuati dalle maggiori Università italiane, si sa che quest’acqua, ricca di sali minerali (in ogni litro ne sono disciolti 2790 grammi) e di due gas specifici (idrogeno solforato e anidride carbonica) agisce sul sistema circolatorio e respiratorio con effetti ipotensivi e sul fegato con proprietà depurative. Bevuta alla fonte, a digiuno e a piccole dosi, facilita i processi digestivi.
Sulla pelle esercita un peeling naturale e ha azioni anti-età, antiossidante e anti-infiammatoria.
Sarà per tutte queste qualità che Lonely Planet, la casa editrice australiana che pubblica dal 1972 guide viaggio, ha appena inserito la fonte termale di Saturnia tra le migliori dieci in Europa (l’unica italiana). Per beneficiare delle sue proprietà occorre recarsi a Terme di Saturnia Spa & Golf Resort e immergersi nelle acque della piscina esterna. Un cratere di origine vulcanica dal quale ogni secondo fuoriescono 500 litri di acqua alla temperatura di 37,5 gradi centigradi. Temperatura ideale (è la stessa del liquido amniotico) che oltre a stimolare una vasodilatazione arteriosa e venosa, con aumento dell’attività cardiocircolatoria, rilassa la muscolatura e migliora anche l’umore.
L’ultimo studio sulle acque di Saturnia, effettuato dall’Istituto di Istologia e Analisi di Laboratorio dell’Università di Urbino e dal Centro di Studi e Ricerche in Medicina Termale dell’Università di Milano (pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition), ha rilevato una diminuzione dello stress ossidativo in persone che hanno assunto 500 millilitri di acqua al giorno per 15 giorni. Con effetti straordinari sulla salute, per la riduzione del rischio di comparsa di tutte quelle malattie connesse con alti livelli di ossidazione (patologie degenerative e dell’età).
“Merito dello zolfo”, spiega Piergiorgio Calcaterra, direttore sanitario di Terme di Saturnia Spa & Golf Resort, “elemento essenziale non metallico, componente chiave di alcune molecole antiossidanti”.
L’acqua termale di Saturnia, prima di sgorgare, fa un lungo viaggio sotterraneo che comincia alle pendici del Monte Amiata in Maremma (Toscana). L’acqua filtra molto lentamente attraverso le micro fessure della roccia. Prima di riemergere (nella piscina di Terme di Saturnia Spa & Golf Resort) impiega 30 anni.
Terme di Saturnia Spa & Golf Resort
58014, Saturnia, Grosseto
Tel. 0564.600111
info@termedisaturnia.it
www.termedisaturnia.it
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