Il 2014 è un anno importante per il Centro di Maternità di Anabah in Afghanistan: PUPA e EMERGENCY lo festeggeranno insieme. La collaborazione tra le due importanti realtà italiane che operano a livello internazionale, una nel campo della cosmetica, l’altra come organizzazione indipendente che offre cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime di guerre e povertà, continua.
L’anno prossimo sarà dedicato alla ristrutturazione e all’ampliamento del Centro di Maternità della valle del Panshir, l’unica struttura che offre cure ginecologiche e ostetriche e assistenza prenatale e neonatale gratuita e specializzata della regione.
13 nuovi posti letto nel 2014 garantiti da Pupa
Pupa garantirà la copertura di una parte dei lavori: in particolare finanzierà la creazione di una nuova ala della maternità con 13 posti letto.
Pupa, marchio cosmetico dalla vocazione democratica, ha scelto di continuare a sostenere l’operato del Centro di Maternità di Anabah, punto di riferimento culturale oltre che sanitario dell’Afghanistan. Qui le donne e i bambini mancano totalmente dell’assistenza sanitaria e dei diritti propri dei Paesi Sviluppati. Per esempio: il tasso di mortalità materna durante la gravidanza e il parto è 115 volte più alto di quello italiano; la mortalità neonatale 37 volte maggiore della nostra; solo il 16 per cento delle donne si sottopone a controlli medici durante la gravidanza.
“La cosa più pericolosa in questo Paese è diventare madre”, afferma Cecilia Strada, “qui ogni 20 minuti, ancora, muore una donna di parto. Il nostro Centro di Maternità aperto nel 2003 per assistere le donne della valle del Panshir ha esteso il suo bacino di utenza alle province di Parwan, Kapisa e anche alla capitale Kabul”.
Il centro impiega soprattutto personale locale (45 in tutto) e si occupa della formazione di ostetriche locali. Dal 2011 presso il centro è cominciato un corso di specializzazione quadriennale per ginecologhe riconosciuto dal ministero della sanità afghano.
Il Centro di Maternità di Anabah in NUMERI.
Dal 2003, anno della fondazione, al 2013 si sono svolte 111.392 visite ambulatoriali, 28.903 ricoveri, 5.978 interventi chirurgici. Con 19.849 BAMBINI NATI.
Da gennaio 2013 a giugno le visite ambulatoriali sono state 10.285, 2.697 i ricoveri, 374 interventi chirurgici. Con 2.086 BAMBINI NATI (quasi 12 al giorno).
Il centro è provvisto di pronto soccorso, ambulatorio, una sala operatoria, terapia intensiva neonatale, corsie, nursery, sala ecografica, sala parto. 39 sono i posti letto attuali.
Il centro è aperto tutti i giorni 24 ore su 24 per i casi urgenti, sei giorni alla settimana per le visite ambulatoriali.
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