Per almeno tre mesi, d’estate, si cerca di dimenticarsi della cellulite. Forse perché, per il caldo, il sole, le vacanze, abbiamo sospeso i trattamenti in crema. Troppo appiccicosi, densi, da stendere anche durante la bella stagione. Così, quando arriva settembre riprendere il ritmo costa fatica. Sì perché per contrastare la buccia d’arancia serve costanza e metodo. Applicazioni quotidiane (meglio se alla mattina e alla sera dopo la doccia). Quindi, è bene essere risolute e cominciare a riapplicare i trattamenti anti-cellulite quando si è pronte.
L’estate, del resto, è un buon momento per la buccia d’arancia. Soprattutto se si sono passate le vacanze al mare, dove sussistono tutta una serie di fattori e circostanze che contrastano la visibilità della buccia d’arancia e la prevengono.
I bagni in mare, per esempio, hanno un’azione snellente. Merito dei sali minerali contenuti nell’acqua – rame, zolfo e sodio – che aiutano a drenare. Nuotare contro corrente, affina la silhouette, soprattutto di gambe e braccia. UN buon rimedio per combatter la cellulite è anche semplicemente camminare nel mare con l’acqua che arriva alla vita.
Respirare a pieni polmoni l’aria di mare, soprattutto sul bagnasciuga, ricca di ozono, iodio, cloruro di sodio organico e silice, sali minerali, sveltisce il processo metabolico dell’organismo. Un’altra azione valida contro la cellulite.
Infine la sabbia. Lo scrub naturale per eccellenza, facilita il rinnovamento dello strato strato superficiale della pelle rendendo la pelle, anche dove è presente la cellulite, più levigata e compatta.
L’estate, però, sta finendo. E per continuare a combattere la cellulite servono forza e coraggio. Trattamenti stesi ogni giorno e attività fisica regolare. La corsa resta il miglior allenamento per snellire e compattare gambe, cosce e glutei.
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